Chiesa

La Chiesa di San Cassiano è originaria del X° secolo ed ampiamente rifatta seguendo l’antico disegno: a tre navate a tipo basilicale protoromantico, si propone con una bella facciata con portale sormontato da bifora ed una elegante campanile. L’edificio sacro ha subito vari interventi, che non hanno snaturato  l’impostazione architettonica, pur rimanendo integra solo la cripta. La Chiesa ha due altari ed una fonte battesimale.

Un pò di storia…

Autorevoli studi ed alcuni ritrovamenti archeologici venuti in luce in un recente passato, ci permettono di far risalire le origini della Chiesa, con uno scarto minimo di tempo, intorno al IV/V secolo d.C..

Chiesa di San Cassiano in Pennino

È noto che i primi Cristiani erano soliti erigere le loro Pievi e Basiliche sul sito di templi pagani o presso centri popolati. È necessario inoltre tener presente che fra i materiali di cui è composta sono stati impiegati grossi massi di tufo ben squadrati, che se non possono ritenersi avanzi di preesistente edificio romano, è probabile per lo meno che derivino da più antica Chiesa del V o VI secolo.

Un esame accurato di quelle pietre, lo studio delle cave dalle quali furono tratte, un assaggio nei fondamenti per verificare se l’intera Chiesa fu in origine costruita con esse, può auto­rizzare questa supposizione.

Il corpo principale fu radicalmente trasformato da lavori moderni senza lasciar tracce visibili del carattere primitivo.

Di una di queste più recenti alterazioni dà sospetto la lapide infissa nella nuova facciata ricordante la consacrazione della Chiesa nel 1634; dell’ultima abbiamo certezza perché avvenuta nel 1863. Per raggiungere il presbiterio fu tagliata una costruzione antica molto interessante.

Le parti dunque che ancora sussistono del vecchio San Cassiano, sono l’esterno dell’abside e la cripta, reliquie divenute più care per la scomparsa del restante

La Chiesa di San Cassiano è stata dichiarata monumento nazionale nel 1934.